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:: EPISODIO | #6.19
"LOVELINES" ::
Ecco in italiano le traduzioni di tutti dialoghi e le
foto di alcune scene dell'episodio.
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"Lovelines - Serata all'auditorum" |
PROLOGO
01. INTERNO. STANZA DEL DORMITORIO DI JOEY ED AUDREY -
GIORNO
[Joey ed Eddie sono seduti sul letto. Joey sta cercando di
studiare, ed Eddie la sta baciando sul collo.]
Eddie: Joey.
Joey:
Sto studiando.
Eddie: Joey.
Joey:
Sto ancora studiando.
Eddie:
Come mai non vuoi pomiciare con me?
Joey:
Cosa te lo fa pensare?
Eddie:
Da quando sono tornato, niente. Nada. Una siccità di
proporzioni epiche. C'è un problema d'igiene di cui non sono
al corrente?
[La porta della camera si apre ed entra Audrey con in mano un
mucchio di valigie.]
Joey: Audrey?
Audrey:
Ciao, coniglietto!
Joey: Oh,
mio dio!
[Joey si alza dal letto e va ad abbracciare Audrey.]
Audrey:
Ciao! [Rivolgendosi ad Eddie] Ohh, sei stato costretto a ritirarti
dalla scuola.
Che tristezza. La morte di un sogno e tutto il resto.
[Rivolgendosi a Joey] Allora,
indovina chi c'era sul mio volo?
Joey: Audrey,
sei tornata un giorno prima.
Audrey:
Si, sono stata rilasciata sulla parola per buona condotta.
Beh, a dir la verità, il pettegolezzo era che Courtney Love
era in accettazione, e loro avevano bisogno di una stanza
extra. Allora, indovinate chi era sul mio volo.
Eddie:
Piloti, assistenti di volo, e passeggeri assortiti?
Audrey:
Beh, molto divertente, ma no. Sto solo parlando dell'uomo più
sexy di tutta l'America.
Joey: Audrey,
non vuoi forse rilassarti, sistemarti un po'?
Audrey: Oh,
avanti. Nessuno è mai troppo impegnato per il gioco
"Indovina chi c'era sul mio volo". Fidati, è uno
davvero bello.
Joey: Ok,
bene. Uhm, uhm, uhm... Brad Pitt?
Audrey: [Sospira]
Vuoi collaborare, Potter? E' così ovvio. No, questo ragazzo
è molto più sexy. Sto parlando del sogno ricorrente delle
ragazze.
Eddie: Oh, Ian Ziering?
[Entrambe ridono]
Audrey: Duh.
Dott. Drew.
Joey:
Impressionante. Pensavo che lui fosse un po' troppo, uhm...
clinico per i tuoi gusti.
Audrey:
E' una specie di cosa riabilitativa. Inizi a desiderare uomini
basati sul chi sembra più carino con indosso un camice
bianco.
Eddie:
Chi è Dott. Drew?
[Joey ed Audrey si voltano incredule verso Eddie.]
Audrey:
Dici sul serio?
Joey:
Conosci Dott. Drew ed Adam Carolla? Quelli del famoso
Loveline?
Audrey:
Il popolare show radiofonico in cui loro espongono
dei consigli a dei perdenti patetici con gravi complessi
sessuali.
Joey:
Andava in onda su MTV.
Audrey: Uhh.
Santo Cielo. Sembra che il Sig. Bravo Meccanico sia stato
troppo occupato a spaccarsi la schiena per mantenersi per
assorbire un po' di cultura popolare.
Eddie:
Cos'è MTV? [Joey ed Audrey si voltano e lo fissano
sconvolte.] Sto scherzando.
Audrey:
Ad ogni modo, quante sono le probabilità?
Joey:
Beh, abbastanza, considerando che domani saranno al Boston Bay.
Audrey:
Co-co-cosa? Dove diavolo sono stata? Oh, giusto. Sono stata in
riabilitazione.
Joey:
Si, stanno organizzando un fondo raccolta per il Centro di
Consulenza, e lo presenterà Jen.
Audrey: Oh,
mio dio. E' perfetto. Lei può presentarmi al Dottore. Lo
sapevo che era destino. Devo fare pipì.
[Audrey corre in bagno e Joey si risiede nel letto accanto ad
Eddie.]
Joey:
Lei è tornaaaata.
[Joey ed Eddie ridono]
[Sigla d'Apertura]
02. INTERNO. CENTRO DI CONSULENZA - GIORNO
[Jen sta freneticamente tentando di districare il filo del
telefono, mentre C.J. sta camminando con una cartella in
mano.]
Jen:
[Ad alta voce rivolgendosi a tutti i presenti] E' troppo chiedere di investire in telefoni cordless qui?
[C.J. si avvicina alla scrivania di Jen e si siede.]
C.J.:
Sei emozionata per la presentazione di stasera?
Jen: Mm-hmm.
C.J.:
Sì? Chissà? Potresti diventare la prossima Ryan Seacrest.
Potresti prendere in prestito una delle sue camice da uomo.
Qualcosa che non va? Sembri un po' tesa.
Jen: No,
non lo sono. Sto bene.
C.J.:
Vieni qui. Siediti.
Jen: No,
va bene.
C.J.:
Avanti, avanti, avanti, avanti.
[Lui prende una sedia, la fa sedere, ed inizia a
massaggiarle le spalle.]
C.J.:
In questo punto, non ti fa sentire meglio? Allora stavo
pensando che dopo la festa di stasera, tu ed io possiamo
dileguarci a casa mia per il tocco finale della serata? Tu,
io, dello champagne economico, un po' di Fleetwood Mac.
Jen:
Non posso.
C.J.: Ok,
niente Fleetwood Mac.
Jen:
[Si alza] No,
uhm... non è questo. Voglio dire, è solo che... non posso.
Non posso.
C.J.:
Perché no?
Jen:
Devo aiutare Grams.
C.J.:
Io posso aiutare Grams. Lascia che venga.
Jen:
Non penso sia una buona idea.
C.J.:
Perché no?
Jen:
Perché, C.J. sto rompendo con te. Ci vediamo
stasera.
[Lei va via, C.J. rimane immobile che la fissa andarsene.]
03. INTERNO. STANZA DEL DORMITORIO DI JOEY ED AUDREY -
GIORNO
[Joey si sta preparando per la lezione, mentre Eddie è seduto
sul letto che mangia dei salatini, e la guarda mentre si prepara.]
Eddie: Joey?
Joey:
Si, Eddie?
Eddie:
Uhm, non abbiamo avuto l'occasione di finire la nostra
conversazione.
Joey:
Di che conversazione parli?
Eddie:
Di quella secondo cui tu mi rifiuti.
Joey: Io
non ti sto rifiutando.
Eddie:
Allora perché non vuoi pomiciare con me?
Joey:
La smetteresti di dire "pomiciare con me"? Mi stai
spaventando.
Eddie:
Scusa.
Joey:
Ed io... io non voglio parlarne.
Eddie:
Di cosa?
Joey:
Lo sai.
Eddie:
Di cosa, di sesso? Tu non vuoi parlare di sesso?
Joey: No!
Eddie:
Perché?
Joey:
Non lo so. E' solo che ... non voglio.
Eddie: Oh,
ho capito. Capisco. Tu mi respingi.
Joey:
Io non ti respingo.
Eddie:
Va bene, mi è già capitato prima.
Joey:
Davvero?
Eddie: No.
Joey: Eddie,
sai una cosa? Non arrivi da nessuna parte parlando di sesso.
Mi fai solo sentire a disagio.
Eddie:
Chiaramente.
[Improvvisamente le coperte del letto di Audrey si alzano e
Audrey salta fuori.]
Audrey: Oh,
Santo Cielo! Volete finirla e fare silenzio?
Joey:
Devo andare. Ho un quiz.
Eddie:
Beh, bene. Forse ne possiamo parlare più tardi.
Joey:
Volentieri.
[Joey esce dalla stanza.]
Audrey:
Vuoi limonare?
Eddie: No.
Audrey: [Ride]
Bene. Questo era il tuo test, amico. Tu le spezzi il cuore
un'altra volta, ed io ti ucciderò. Hai capito?
Eddie:
Si.
[Eddie le lancia un salatino e lei torna a dormire sotto le
coperte.]
04. INTERNO. BIGLIETTERIA - GIORNO
[David e Jack stanno lavorando alla biglietteria per lo show
Loveline, e stanno vendendo i biglietti alle tante persone in
fila. David ha appena finito di vendere un biglietto ad una
ragazza, poi è il turno di un ragazzo, il quale gli fa alcune
domande dopo aver acquistato un biglietto.]
David:
Divertiti.
Ragazzo: Salve.
David:
Ciao.
Ragazzo: Allora, ci sono posti assegnati, oppure come
funziona?
David: No,
entrata libera. Chi viene prima è servito prima.
Ragazzo: Fantastico. Quindi se volessi sedermi accanto
ad una persona in particolare, il modo migliore sarebbe
chiederglielo?
David: Uh,
sì.
Ragazzo: Allora, tu ci vai con qualcuno?
David:
Io?
Ragazzo: Si. E' un problema?
David: Oh,
beh ... uhm, no... di solito, non mi dispiacerebbe, ma, uhm
... dovresti chiederlo al mio ragazzo Jack.
[Jack si volta verso il ragazzo che sta parlando con David.]
Jack:
Mi hai chiamato?
David:
Uhm, si. Ho pensato di presentarti a questo ragazzo che ha
avuto l'ottimo gusto di provarci con me. Uhm, Jack, questo è
...
Ragazzo: Uhm, Fred.
David: Fred.
[Jack e Fred si stringono la mano.]
Jack:
Ciao.
Ragazzo/Fred: Mi dispiace.
Jack:
Nessun problema. E' bello. Voglio dire, sai, non è bello,
certo. Benché mi piaccia fargli da protettore di tanto in
tanto.
Fred: [Ride] Ho capito.
Jack:
E' stato bello conoscerti.
Fred: Anche per me.
[Fred va via.]
David:
Ciao. [Rivolgendosi a Jack] Sembrava carino.
Jack:
Si.
05. INTERNO. SUL PALCO DEL LOVELINE SHOW - GIORNO
[Jen sta camminando avanti e indietro sul palco che tiene in
una mano un vassoio con dei cubetti di formaggio e nell'altra
una cartelletta.]
Jen:
Perché lo sto facendo?
David:
Mangiare formaggio?
Jen: No, no,
questo. Non sono-- non sono tagliata per questo. E se non
parlasse nessuno? Voglio dire, per lo meno al centro di
consulenza posso riagganciare. Ma se nessuno fa delle domande?
Cosa dovrei farei?
David:
Correre e nasconderti e rannicchiarti in posizione fetale
nella speranza che nessuno ti trovi?
Jen:
Ho bisogno di una spalla.
David:
Una cosa?
Jen:
Una spalla-- qualcuno che faccia delle domande già preparate
durante gli spiacevoli momenti di silenzio.
David:
Beh, non guardare me. Io soffro di glossofobia.
[Lei lo guarda confusa.]
David:
E' la paura di parlare in pubblico. Quindi i miei doveri di
stasera saranno strettamente limitati a vendere i biglietti,
che è quello che farò adesso. Buona fortuna.
Jen:
Grazie.
[David le da un bacio sulla guancia e va via e Jen riprende a passeggiare avanti e indietro.
C.J. arriva dal retro del palco e si avvicina a lei.]
C.J.:
Ciao.
Jen:
Ciao.
C.J.:
Allora ...
Jen:
Allora .... [Sospira] Che ci fai qui?
C.J.:
Ti sto aiutando a presentare quest'evento, ricordi?
Jen:
Si. Giusto.
C.J.:
Uhm, per quando riguarda ciò che è accaduto prima—
Jen:
Sai una cosa? Non riesco a parlarne adesso. Mi dispiace. Io
... ho tante annotazioni da ripassare, e ... spuntini freddi,
ho questi spuntini freddi davvero buonissimi che non voglio
vadano sprecati.
[Jen va via.]
C.J.: Ok.
Giusto. Si. Andrò a prepararmi. Bene.
06. INTERNO. NEL BACKSTAGE DEL
LOVELINE SHOW - SERA
[Jen entra nel backstage e Audrey corre verso lei.]
Audrey: Oh,
mio Dio! Lui dove è?
Jen:
Chi?
Audrey:
Chi? Chi? Oh, Jen, Jen. Dolce, dolce, Jen. Che facciata
divertente, ma è inutile. Tu non puoi tenerci separati. E' il
destino, te lo dico. Destino. Jen, lui era sul mio volo.
[Adam Carolla, che era lì vicino sente Audrey e si intromette
nella conversazione tra lei e Jen.]
Adam:
Signore, ritraete gli artigli. Non c'è bisogno di litigare.
C'è abbastanza spazio per tutti sulle montagne russe Carolla.
Jen:
Ho paura che io non avrò il peso minimo richiesto. E' stato
bello incontrarla. Devo andare.
[Jen li lascia soli.]
Adam:
Beh, che mi dici di te? Tu vuoi salire a bordo?
Audrey:
Non stavo parlando di te, Stupido. Sto cercando Dott. Drew.
Adam:
Pinsky?
Audrey:
Si, si! Sai dove è?
Adam:
Quel vecchio bislacco probabilmente è fuori dal sarcofago a
fare shopping. Lui è vecchio. E' un uomo vecchio. E' vecchio
abbastanza da essere tuo nonno. Invece io, io sono abbastanza
vecchio da essere tuo padre. E in più, quel tipo è noioso.
E' un noioso incredibile. Non la smette mai di parlare di
gonorrea e epatite G. Credimi, lo so. Divido la stanza d'hotel
con quel tipo. Tirchi bastardi.
Audrey: Oh,
mio Dio. Tu hai diviso la stanza con lui? Dimmi qualcosa.
[Sussurrando] L'hai visto nudo?
Adam: [Sussurrando]
Si. Si, l'ho visto.
07. INTERNO. NELLA PLATEA DEL
LOVELINE SHOW - SERA
[Il pubblico entra. La
sala è quasi gremita. Jack è seduto ed
accanto a lui c'è un posto libero che lui tiene occupato con
la sua giacca appoggiata sopra. Il resto dei sedili sono già
occupati, poi Fred si avvicina a lui.]
Fred: Odio dirti questo, ma tra circa due minuti, ci
sarà una sommossa per questo posto a sedere.
Jack:
[Ride] Ehi.
Fred: Ehi. Jack, giusto?
Jack:
Si. Si.
Fred: Fred. Allora ... dove è il tuo ragazzo?
Jack:
Beh, questa sarebbe la domanda dell'ora. E' chiaro che non si
trova dove si suppone sia.
Fred: Ma è occupato, vero? Il posto?
Jack:
Uhm ... si, sai, io stavo, uhm ...
[Lui prende il capotto dalla sedia e si alza cosicché Fred
possa sedersi accanto a lui.]
Jack:
Ma che diavolo. E' tutto tuo.
08. INTERNO. NELLA PLATEA DEL
LOVELINE SHOW - SERA
[Joey e Eddie stanno camminando verso i loro posti a sedere.]
Eddie:
Solo perché tu lo sappia, è finita.
Joey:
Che cosa?
Eddie:
La fiducia.
Joey:
Stiamo ancora parlando—
Eddie:
Conclusa. Andata. Finito. Più morta della disco. Tu mi
hai concesso di credere che io ero bravo.
Joey:
Bravo in cosa?
Eddie:
Nel fare l'amore in modo dolce e tenero come le coppie tendono
a fare alla fine della giornata.
Joey:
Ascolta, tu sei bravo, ok? Ora potremo smettere di parlarne?
Eddie: No. No,
non possiamo. E io pensavo che l'intero scopo di questa serata
fosse quello di riunire delle persone e parlare dei loro
problemi.
Joey:
Noi siamo pazzi, ma non siamo quei tipi di pazzi. Siediti!
[Lei gli indica uno dei due posti a sedere vuoti.]
09. INTERNO. NELLA PLATEA DEL
LOVELINE SHOW - SERA
[Jack e Fred stanno
scherzando tra loro, quando David si avvicina a loro con uno
sguardo di disapprovazione.]
Jack:
E' sdraiato per terra, la sua lingua gli sta penzolando dalla
bocca, gli stanno volando gli avvoltoi sopra la testa. E va
dal contadino, e lui gli dice: "Shh. Stanno per
atterrare."
[Jack e Fred scoppiano a ridere.]
Fred: Oh, amico. Stai per ricevere un pugno per questo.
David:
Io potrei pensare a delle cose peggiori. Come non occupare il
posto al tuo ragazzo?
Jack: David,
ehi. Ti ricordi, uhm...
David:
Mi ricordo. E' bello rivederti. Pensavo avessimo detto lato
destro del palcoscenico.
Jack:
E' così. Noi, uhm ... vedi, intendevo vista dal palco.
[La trasmissione sta per iniziare ed il pubblico applaude.]
Jack:
Dal palco, è la destra, ma se provieni dal retro, potrei
capire come tu potresti aver ... uhm ... sai, io—
Fred: Mi dispiace. E' colpa mia. Mi sposto.
David:
Buona idea.
[Fred si alza e va via.]
10. INTERNO. SUL PALCO DEL LOVELINE SHOW - SERA
[Jen sale sul palcoscenico ed annuncia del Dott. Drew e Adam Carolla,
i quali si siedono sul divano.]
Jen:
Sono entrambi i presentatori del popolarissimo e malizioso
show radiofonico 'Loveline'. Mi piacerebbe cominciare subito e
presentarvi i nostri stimati ospiti, Dott. Drew e Adam Corolla.
[Il pubblico applaude.]
Jen:
Uhm, ok. Beh, visto che il nostro tempo è limitato, e io sono
abbastanza sicura che tutti sappiamo come funziona. Senza
ulteriori esitazioni... chi ha la prima domanda?
[Nessuno del pubblico chiede la parola.]
Jen: Ok,
non tutti insieme.
[Il pubblico rimane in silenzio, allora Audrey inizia ad
alzare la mano per attirare l'attenzione di Jen.]
Audrey: Oh, Jen. Jen,
scegli me. Lindley!
Jen:
Uhm, nessuno? Nessuno?
[Adam coglie l'occasione per cercare di spronarli.]
Adam:
Avanti. Voi frequentate il college. Le vostre piattole hanno
la gonorrea. Dove sono le domande?
[Il pubblico scoppia ridere.]
C.J.:
A dir la verità-- mi piacerebbe porle una domande, se posso?
Jen:
In realtà, C.J., io penso che il tuo lavoro sia prendere le
domande, non chiederle. Tu prendi, loro chiedono. Prendi.
Chiedono. Prendi. Chiedono.
Dott. Drew:
Va tutto bene, Jennifer. Non siamo certamente preoccupati
dalla forma. Quindi prosegui, C.J. Chiedi la tua domanda.
C.J.:
Uhm, ok. Beh, c'è questa, uhm ... ragazza con cui ho-- oppure
avevo una relazione.
Adam:
Lei era una amica di sesso?
C.J.: No,
lei, uhm ... lei era una fidanzata, a dir la verità, e noi
siamo stati insieme per diversi mesi fino a questa mattina,
quando lei mi ha scaricato come un sacco di spazzatura marcia.
Nessuna spiegazione, nessun avvertimento, niente di niente.
Dott. Drew:
Ci sono stati segnali di avvertimento? Problemi nella
relazione?
C.J.: No,
nessuno. Beh ... andai a letto con una delle sue amiche.
Adam:
Ma solo una, giusto? Le donne non-- a loro non dispiaciono
quel tipo di cose. Non può essere quello.
C.J.:
Ma lei ne era al corrente e ed successo prima che ci
mettessimo insieme, quindi non conta, giusto?
Dott. Drew:
Lei hai semplicemente chiesto una spiegazione?
C.J.:
E' questo il fatto. Ogni volta che cerco di parlarle, lei mi
tratta come se fossi Padre Damien.
[I due presentatori ed il pubblico lo guardano in modo strano.]
C.J.:
Era un lebbroso.
Adam: Oh,
certo. Il famoso lebbroso, Padre Damien. Drew, tu hai scritto
la tua tesi su Padre Damien, giusto? Va bene. Ascolta, io dico
scappa. Insomma, questa ragazza è pazza. Lei ti smonterà, te
lo prometto.
Jen:
Grazie, Adam, per l'astuta perspicacia, ma se non ti dispiace
aggiungo una cosa, io penso che i problemi di C.J. siano
subordinati a quelli dei tanti membri di questo pubblico i
quali hanno pagato molti soldi per ascoltare il tuo assai
sotto qualificati consiglio.
Adam:
Sei molto fortunata perché io non so cosa significa
"subordinato", tesoro.
[Il pubblico ride.]
11. INTERNO. NELLA PLATEA DEL
LOVELINE SHOW - SERA
[Eddie sta ancora cercando di convincere Joey a parlare della
loro situazione.]
Eddie:
Allora immagino che dovremo rompere, uhu?
Joey: [Sussurrando]
Vorresti fare silenzio?
Eddie:
Beh, ho bisogno di sapere che cosa sta succedendo!
Joey:
Sta' zitto.
Eddie: [Sussurrando]
Non dirmi di stare zitto di fronte a tutte queste persone.
Quello che non capisco, Jo, è perché è così difficile per
te parlare di sesso?!
[Adam vede Joey ed Eddie litigare tra il pubblico.]
Adam: Whoa.
Cosa abbiamo qui? Dobbiamo sentirne di più. Tra il pubblico
abbiamo una coppia che litiga, Drew.
Dott. Drew:
Diamo un microfono a quei ragazzi.
[Qualcuno passa loro un microfono.]
Dott. Drew:
Questo ci porterà una bella domanda.
Joey:
Uhm, no, va bene. Non c'è nessun problema.
Eddie:
No. No. Nessun problema.
Adam: Oh,
si. Si, un problema c'è, oppure non avresti urlato come una
ragazza dieci secondi fa. Abbiamo bisogno di sentire qualcosa
di questo problema. Quale è?
Eddie: No,
davvero—è tutto apposto. Non va-- non va così male, a dir
la verità.
Joey:
Si, a lui piace così. Preferisce così, in realtà.
Dott. Drew:
Mi dispiace. Penso di essermi perso qualcosa. Come vi
chiamate?
Joey: Joey.
Eddie:
Io sono Eddie.
Joey:
Ma come ho detto, non abbiamo alcun problema.
Dott. Drew: Oh,
se tu dici così. Ma tu non puoi fare a meno di chiederti,
Adam, potrebbe una coppia che non è matura abbastanza per
parlare di sesso fare del sesso?
Adam:
Si.
Eddie:
Dammelo. [Eddie prende il microfono dalle mani di Joey.]
E' quello che sto dicendo Dott. Drew. E' esattamente quello
che sto dicendo. Beh, non esattamente quello che sto dicendo.
Insomma, lei è un po' tesa riguardo l'intera faccenda.
Joey:
Non lo sono.
Eddie:
Si che lo sei.
Adam:
Ascoltate, ascoltate. Questa relazione a lunga distanza mi sta
straziando il cuore. Salite sul palco, dove possiamo darvi dei
colpi come meloni. Che ne dite?
[Il pubblico applaude.]
Eddie: [Con
tono sarcastico] Grazie.
12. INTERNO. LOVELINE SHOW - SERA
[Jen sta aiutando Joey ed Eddie a mettersi i microfoni e Joey
lancia un'occhiataccia a Jen. Audrey, è seduta in platea,
che cerca di ottenere l'attenzione di Jen. Intanto, il
pubblico ride e applaude.]
Audrey: Jen! Jen!
Ne ho una. Jen!
[Jen ignora Audrey]
Joey:
Solo perché tu lo sappia, dopo ti ucciderò.
Jen: Ok.
Dott. Drew:
Allora perché non cominciate col parlarci di questa
relazione?
Eddie:
Beh ... comincio io. A dir la verità è tutto molto semplice.
Oggi, ho capito che la ragazza a cui ho aperto la mia vita e
rivelato la mia-- mia anima per gli ultimi sei mesi è una
falsa.
Dott. Drew: 6
mesi. E' da così tanto tempo che va avanti questa cosa?
Joey:
Beh, è difficile dirlo. Insomma, ci siamo conosciuti
quest'autunno, ma a dir la verità non ci piacevamo—
Eddie: Oh,
ehi, ferma. Ok, ascoltate, io non avevo nulla contro lei,
ma lei--ovviamente ... sapete, era innamorata di me ... nel
suo emotivamente instabile modo.
Joey:
Emotivamente instabile? Io sono emotivamente instabile?
Eddie:
Si, guardati allo specchio, Joey.
Joey:
Chi è che ha fatto le valigie ed è non ha lasciato un un
indirizzo di recapito al primo segno che le cose stavano
diventando serie?
Eddie: Oh,
sono tornato, non è così?
Joey: No,
non volontariamente.
Eddie:
Sono seduto qui.
Joey:
Sono dovuta andare a cercarti, vero? Andando contro una
significativa perdita della mia dignità personale, grazie
mille. E poi, per festeggiare ... se ne andato un'altra volta.
Dott. Drew:
E nonostante tutto questo, avete continuato a fare sesso?
Eddie: Oh,
si.
Adam: Non
mi meraviglio che lei sia incasinata.
Joey:
Grazie. Aspetta un secondo--
Adam:
Ascolta, non mi piace il tuo modo di comportarti, figliolo.
Voglio dire, tu fai sesso con lei, poi la scarichi. Poi cerchi
di riguadagnare la sua fiducia, per poi riabbandonarla. Quindi
l'hai abbandonata due volte, e ora sei perplesso per il fatto
che lei non si fidi di te dopo che l'hai scaricata due volte?
Ma dico sei fatto, figliolo? Insomma, non mi meraviglia che
lei ti tagli fuori. Drew, se tu mi trattassi in questo modo,
io ti taglierei fuori ... all'istante.
Dott. Drew:
E' per questo che io tratto nel modo giusto.
Adam:
Questo è vero.
Dott. Drew: Joey,
questo abbandono per te è un grande problema?
Joey: No.
Dott. Drew:
Sei sotto farmaci?
Joey: No!
Dott. Drew:
Tuo padre ti è vicino? E' una figura importante nella tua
vita? Hai un rapporto con lui?
Joey:
Sai una cosa? Dott. Drew, grazie per tutto, ma io--io
penso di averne abbastanza, e ora tornerò al mio posto a
sedere.
Dott. Drew:
Non così in fretta. Ascolta, Joey, non c'è niente di cui
vergognarsi. Sono problemi comuni, giusto? Difficili da
parlarne. Jennifer, sono sicuro che le persone chiamano
sempre al centro di consulenza per cose di questo genere.
Jen: Oh,
si. Costantemente. Non c'è niente di cui essere imbarazzati.
Sei molto normale nella tua anormalità.
Joey: Jen,
forse c'è qualcun altro tra il pubblico a cui piacerebbe fare
una domanda.
Jen: Oh,
si, si, una mano alzata. Chi è?
David:
Uhm... il mio nome è David, e ho bisogno di sapere quale è
la reazione appropriata quando trovi il tuo ragazzo flirtare
apertamente con un altro ragazzo proprio di fronte a te?
Jack: Io
non stavo flirtando.
Adam:
Da quando una frivola chiacchierata è considerata flirtare,
amico mio? Usciamo un paio di volte, e lui crede di
possedermi, Drew.
Dott. Drew: Adam
vuole essere il tuo ragazzo. Lui desidera essere gay. David,
uhm, la vostra era una relazione monogama?
David:
Si. Pensavo lo fosse.
Dott. Drew:
Capisco. Quindi tu ti stai chiedendo se è davvero monogama.
Beh, è ovvio che voi ragazzi dovete parlarne. Uhm, sai, una
possibilità è che lui stia fingendo di fronte a te, perché
sta cercando di mandarti un messaggio, e non sa in che altro
modo dirtelo.
Jen:
O forse lui è una di quelle persone che è davvero super
gentile con tutti cosicché sembra stia flirtando, ma in
realtà, non lo sta facendo, perché nessuno è così stupido.
Quindi, il mio consiglio a riguardo è quello di perdonare e
dimenticare.
Adam:
Sei fatta, signorina? Tu devi scaricare questo ragazzo, e non
te lo sto dicendo perché è gay.
Jen:
Uhm...ok, perché non parliamo con Mandy dietro lo schermo?
Mandy, quale è la tua domanda?
[Loro si voltano a guardare la silhouette di una ragazza che
appare dietro uno schermo, dopo un po' arriva qualcuno e la
spinge via.]
Jen: Mandy?
Audrey: Oh.
Ciao. Scusate, no. In realtà, il mio nome è Audrey, e la mia
domanda è specifica per il dott. Drew. Uhm, sono alta circa
un metro e settanta. Sono bionda, occhi azzurri, bel seno.
Jen: Audrey,
la domanda. Falla.
Audrey: Oh,
giusto. Ok. Beh, uhm ... diversi mesi fa, ho capito che avevo
un serio problema con l'alcool. Avevo tutte queste brutte
sensazioni riguardo la mia vita, e usavo l'alcool come via di
fuga. Durante tutto questo periodo, ho ferito molte persone
che mi erano vicine. E se non fosse stato per queste stesse
persone, probabilmente non avrei ricevuto l'aiuto
professionale di cui avevo bisogno. Quindi dopo aver trascorso
diverse settimane in un centro di riabilitazione del Sud della
California, uhm ... immagino che la mia domanda sia questa,
Dott. Drew-- ti piacerebbe tornare alla mia stanza del
dormitorio e giocare al gioco chiamato "Dottore
sporcaccione e infermiera birichina?"
[Il pubblico ride.]
Jen: Ok... Audrey,
è stato commovente. Andiamo avanti, da-
C.J.:
Sai, non abbiamo avuto l'occasione di avere il punto di vista
femminile riguardo queste questioni. Uhm, dimmi, Jennifer,
ritornando al mio problema, perché credi che questa ragazza
abbia deciso di strapparmi il cuore senza alcuna spiegazione?
Jen:
Beh, se me lo chiedi, C.J., penso che il tempo per il tuo
problema sia arrivato e scaduto. Ora, visto che qui con noi
abbiamo degli esperti sul palco che sono qui per rispondere
alle domande della gente—
Adam: Oh,
esperti, huh? Un minuto fa ero un incapace, e ora sono di
nuovo un esperto? Carino.
Dott. Drew:
A dir la verità, Jennifer, questa non è una cattiva idea.
Dovresti rispondere a questa domanda. Tutti quanti sono qui
per supportare il centro di consulenza. Perché non dai loro
un assaggio di quello che possono ricevere quando chiamano?
Jen: Ok.
Se ci pensate questa questione ha tante sfaccettature. Una, è
che mi sembra che questa ragazza non abbia davvero chiuso con
te, e che forse, lei
sia solo confusa.
C.J.:
A dir poco.
Jen:
E due, forse al momento lei ha molte cose a cui pensare,
quindi si sente che questo non ha del tempo per avere una
relazione.
Adam:
E 3?
Jen:
Tutto qui.
Adam:
Non puoi iniziare a fare un elenco di motivi e fermarti al
secondo.
Jen:
E chi l'ha detto?
Adam:
Chi l'ha detto? Lo dico-- lo dico io. Lo dice Drew. Lo dicono
i nostri genitori. Ti ricordi cosa mi disse tua madre, Drew?
Dott. Drew:
Si.
Jen: Ok,
va bene. Ecco il terzo. Ascolta, io non voglio un ragazzo in
questo momento, ok?
Adam:
Aspetta un attimo. Aspetta un attimo.
Dott. Drew: "Io
non?"
Adam:
Lei è la pazza di cui lui sta parlando. Lui sta parlando di
lei.
Jen: No.
Si. Io sono la ragazza a cui lui si sta riferendo, ma no, io
non sono una pazza.
Dott. Drew: Oh, wow.
E' così, perché hai scaricato questo ragazzo? A meno che tu
non ti senta a disagio a parlare di questi problemi.
Jen: No,
è solo che, uhm ...
Adam:
Lui ti picchia, vero? Lo sapevo. Riuscivo a vederlo nei sui
occhi, Drew.
Dott. Drew:
Sul serio, c'è qualcosa di questo ragazzo che non ti piace?
Oppure dipende da qualcosa che ha lui o da qualcosa che ha la
vostra relazione?
Jen: No, no,
lui mi piace. Mi piace. Perché non dovrebbe piacermi? Lui è
perfetto. Lui è l'incarnazione perfetta di tutto quello che
ho sempre voluto in un ragazzo, ma non ho mai pensato che
l'avrei davvero trovato. Tu sei gentile, tu sei premuroso, tu
sei sensibile, tu non sei intollerante verso le persone gay.
Adam:
Lui è proprio carino. Assomiglia a James Spader.
Jen:
Se iniziassi a disegnare la bozza di un ragazzo, finirebbe con
l'assomigliare a lui.
Dott. Drew:
Allora va tutto bene. Quindi, perché vuoi sabotare tutto?
Perché ti metteresti con un bravo ragazzo, con qualcuno che
hai descritto come meraviglioso, perfetto, per poi
allontanarlo?
Jen:
Possiamo tornare a Joey? Lei è molto più incasinata di me.
Joey:
Ehi.
Dott. Drew:
Avete entrambe subito degli abusi quando eravate bambine?
Jen: No.
Joey: No.
Eddie:
Il padre di Joey ha passato del tempo in carcere.
Joey:
Forse potremo portare quassù anche Jack per un po' di
umiliazione.
Eddie: No, no, no.
Non cambiare argomento un'altra volta. Ho ancora intenzione di
ricevere delle risposte da Sally Albright—
[[N.B: Sally Albright è il nome del personaggio interpretato
da Meg Ryan in 'Harry ti presento Sally'.]]
C.J.:
Ehi, mettiti in fila, amico. Almeno tu hai ancora una ragazza.
Audrey: Jen,
ho bisogno davvero di sapere che tipo di biancheria intima—
Adam:
Quando torniamo a Los Angeles, darò una ginocchiata al mio
agente.
Jen:
Sai una cosa? E' finita. E' ovvio che io non sono la persona
adatta a stare qui. Quindi se avete delle domande e avete
bisogno delle risposte, dovrete chiamare il centro di
consulenza.
[Jen si alza e via. Joey ed Eddie la vedono, e dopo essersi
tolti i microfoni la seguono.]
13. INTERNO. NEL BACKSTAGE DEL LOVELINE SHOW - SERA
[Jen va nel back stage e si imbatte in Audrey.]
Audrey: Oh,
mio Dio. Jen, come ci si sente a stargli vicino? L'hai
toccato? Che profumo ha?
Jen: Audrey,
ti piacerebbe vederlo più da vicino e di persona?
[Jen da ad Audrey il microfono.]
Audrey:
Stai dicendo quello che penso tu stia dicendo?
Jen:
Si. Assumi l'incarico di conduttrice.
Audrey: Oh,
pensavo volessi che cantassi. Oh, beh. Un ingaggio è un
ingaggio. Grazie.
14. INTERNO. LOVELINE SHOW - SERA
[Ora Audrey è la conduttrice dello show. Lei inizia a dare la
parola ai ragazzi che rivolgono le domande a Dott. Drew e Adam
Carolla.]
Audrey: Ok,
gente, visto che la nostra adorabile e illustre presentatrice
Jen Lindley ha scelto questo momento per avere un esaurimento
mentale, io sarò la vostra Ricki Lake per il resto della
serata. Ora, chi deve fare la prossima domanda? Tu! Lassù! Tu
con quella testa strana forma di testa. Che voi chiedere?
Ragazzo 1: Uhm, Dott. Drew, è vero che gli uomini
vogliono solo sesso ed invece le donne vogliono solo
relazioni?
Audrey:
Posso dirti subito che non è vero. Potrei raccontarti delle
storie che scioccherebbero il tuo cervello grande quanto un
pisello. Una volta ho—
Adam:
Una volta chiesi ad una ragazza di farlo mentre stavo
guidando, ma lei si offese. E mi rispose che non era sicuro—
Dott. Drew:
Assumere un comportamento ad alto rischio. Se vuoi farlo,
allora dovresti vedere un dottore immediatamente, e poi
chiedergli—
Ragazzo 1: Se qualcuno è alto meno di un metro e
cinquanta è considerato un nanerottolo?
Adam:
L'altezza ufficiale del nanerottolo è se io sto indossando un
paio di di scarpe con i tacchi a spillo e posso appoggiare il
mio—
Adam:
Questo laser non è una bacchetta magica.
Dott. Drew:
Non è un toccasana, si.
Adam:
Si, la gente pensa che sia un—Cosa hai detto che era?
Dott. Drew:
Toccasana. Cura tutto.
Ragazzo 2: Durante il sesso, le piace ascoltare 'Pop goes the weasel'.
E' strano?
Dott. Drew:
Questa potrebbe essere la causa della tua disfunzione
sessuale.
Ragazza: E' ok usare il vibratore?
Dott. Drew:
Bella domanda. Ma io penso che lui ne sappia di più. Adam?
Adam:
Beh, una volta feci una prova con Drew, gli ricoprii il lato
sinistro della sua faccia con—
Adam:
Ogni volta che hai un'anomalia di questo genere, aumentano le
tue possibilità di essere un genio del male.
Ragazzo 1: Beh, quello che in realtà voglio sapere è—
Dott. Drew:
Prendi dei medicinali?
Ragazza: E' vero che non posso rimanere incinta quando
c'è la luna piena?
Dott. Drew:
Prendi dei medicinali?
Ragazzo 2: Ho questa sensazione di bruciore.
Dott. Drew:
Prendi dei medicinali?
Ragazza 2: Quale è la dimensione media dei genitali
maschili?
Dott. Drew:
Fluoxetina.
Ragazzo 2: Mi fa molto male.
Dott. Drew:
Citalopram.
Ragazzo 2: E' come se stessi prendendo fuoco.
Dott. Drew:
Fluvoxamina. Sertralina. Proprion. Buspirone.
Ragazzo 1: Quanto piccolo è ritenuto piccolo?
Dott. Drew:
E' una malattia genetica biologica che conduce a consumare un
numero crescente di—
Adam:
Panna montata. Assicurati di averne in grande quantità!
Audrey:
Gli uomini che vogliono che le loro donne assomiglino a dei
maschiacci, causa loro—
Dott. Drew: Depressione
ed ansia, le quali possono avere entrambe elementi psicologici
e biologici, e spero—
[Audrey decide che è arrivato il momento di concludere lo
show.]
Audrey:
E questa era la risposta alla tua domanda. Ok, gente, il tempo
che avevamo ha disposizione per questa serata è terminato.
Ricordate una cosa—se vi ritrovate soli e depressi in una
stanza seduti sotto una lampadina e la vostra pila è guasta,
vi prego non chiamate me, chiamate il centro di consulenza.
Buon proseguimento di serata.
[Audrey rimane in piedi sul palco, così come Adam Carolla,
invece Dott. Drew lascia il palco.]
Audrey:
[Credendo che Dott. Drew si trovi alle sue spalle] Allora,
cosa ne diresti, tu, io, un paio di birre analcoliche, ed un
termometro nuovo fiammante?
Adam:
Bambola, mi hai letto nel pensiero.
[Lei guarda Adam disgustata.]
Audrey: Ugh!
[Audrey va via. Adam saluta il pubblico che comincia ad andar
via.]
15. INTERNO. NEL BACKSTAGE DEL
LOVELINE SHOW - SERA
[Joey ed Eddie sono nel backstage in cerca di Audrey e stanno
ancora litigando.]
Eddie:
Esattamente che cosa ci facciamo qui dietro?
Joey:
Stiamo cercando Audrey. Pronto? L'abbiamo accompagnata qui
noi. Poi torneremo a casa e ci metteremo dietro le spalle
questa serata.
Eddie:
Si, ma non abbiamo risolto il nostro piccolo problema.
Joey: Eddie!
[Adam svolta l'angolo e li vede.]
Adam:
Santo Cielo, figliolo! Stai ancora insistendo su quello? Perché
non dai una tregua a questa ragazza? Ma l'hai guardata
ultimamente? Sei fortunata che una ragazza attraente come lei
ti permetta di stare nudo nella stesso edificio in cui si
trova lei. Devi andare avanti. Quanti anni hai? 15, 16?
Eddie:
25.
Adam: 25.
Sai quello che stavo facendo io quando avevo 25 anni?
Eddie: No,
ma sono certo che me lo dirai.
Adam:
Giusto. Te lo dirò. Quando avevo 25 anni, mi sognavo di stare
con delle ragazze così attraenti. Ero nello scantinato dei
miei genitori che guardavo nella scatola delle miei
cianfrusaglie. Dentro tenevo una foto di una ragazza. Lei
indossava un bikini e stava su una zattera, e io rimanevo a
fissare quella foto fino a quando i miei occhi si
incrociavano. Mi manca quella scatola.
Eddie:
E' ... strano.
Adam:
Si, hai dannatamente ragione, è strano. E' questo il punto.
Sono stanco di voi ragazzi del college che si lamentano e
lagnano sempre. Quando io frequentavo il college, non c'erano
ragazze che si vestivano in questo modo. Con l'ombellico in
mostra, e i pantaloni a vita bassa, e con i perizomi in vista.
No, no, per noi è stata dura. Lascia che ti faccia una
domanda. Staresti con questo ragazzo se pensassi di poterti
fidare di lui, giusto?
[Joey si ferma a pensarci su.]
Joey:
Si.
Adam:
Bingo, amico. Tutto quello che devi fare è riguadagnarti la
sua fiducia e impegnarti duramente, va bene? Ok. Beh, il mio
lavoro qui è finito. Vado a prendermi un po' di formaggio.
[Adam va via e li lascia soli.]
Eddie:
Allora, è questa la verità? Tu non ti fidi di me?
Joey:
Beh, puoi biasimarmi?
Eddie: No.
Joey: Eddie...
noi stiamo vivendo questa fantasia. E--e la stiamo vivendo ...
sin da quando tu sei tornato. E per quanto questa fantasia sia
bella è ... prima o poi dovrà finire.
Eddie:
Beh, se la metti in questo modo, Joey, io scelgo il 'poi'.
Ascolta, ho capito come ti senti, e mi dispiace di averti
fatto passare un brutto periodo. Ma non c'è niente che possa
dire per riguadagnare la tua fiducia. Quindi, dovrai fidarti
ciecamente, ok, e sapere che ti amo più qualunque altra cosa
in questo mondo. Ok?
[Eddie la bacia.]
Joey: Ok,
andiamo.
Eddie:
Dove stiamo andando?
Joey:
Torniamo nella mia stanza prima che rientri Audrey.
Eddie:
Ma l'abbiamo accompagnata noi qui. Lei così non sarà in
grado di rientrare al—
Joey:
Proprio così!
16. INTERNO. ACCANTO ALL'USCITA DELLA
SALA IN CUI SI E' TENUTO IL LOVELINE SHOW - SERA
[David e Jack stanno per andar via, e David è ancora
arrabbiato.]
Jack:
Sai ... la serata non è stato un completo disastro. Se ci
sbrighiamo, possiamo ancora andare in qualche bar. Forse puoi
trovarmi qualche ragazzo carino che flirti apertamente con me.
David:
Dovrei mettermi a ridere?
Jack:
Si, David, dovresti.
David: Oh.
Jack:
Ma visto che non lo stai facendo, forse dire quello che vuoi
dire e farla finita.
David:
E tu non hai niente da dire?
Jack:
Onestamente, no, perché nella mia mente non c'è niente che
meriti di essere detto.
David: Ok.
Jack:
E' solo uno stupido fraintendimento che sembra tu sia
intenzionato ad ingigantire.
David: Ok.
Quindi, solo per essere chiari, io sono pazzo, e tu non
proverai nemmeno a scusarti.
Jack:
Con quel ragazzo ci stavo solo parlando, David. Tutto qui. E'
come ha detto Jen. Va bene, sto solo-- stavo solo cercando di
essere gentile. Non è che stessi cercando di comunicare
qualcosa. Non è che stessi cercando di farti soffrire.
David:
Sai una cosa? Sto iniziando a pensare che forse avrei dovuto
fidarmi del mio istinto iniziale su di te.
Jack:
E che diavolo significa questo? Ascolta, se vuoi rompere con
me per una cosa così insignificante, allora fallo.
David: Wow.
E' questa la prima cosa che ti viene in mente?
Jack:
Cosa?
David:
Tu sei peggio di Jen. O forse voi due siete stati insieme
così tanto tempo che siete diventati la stessa persona.
Jack:
Di che diavolo stai parlando-- sai, per frequentare un master
di comunicazione, tu non ti stai esprimendo molto bene in
questo momento.
David:
Stavamo avendo una piccola discussione, e in due secondi, sei
riuscito a trasformare una palla di neve in una catastrofe.
Jack: Oh,
Giusto. Ci sono riuscito io. E tu non sei stato affatto
inerte.
David:
Non sono io quello che sta cercando una via d'uscita.
Jack:
E quello sono io? Sono io?
David:
Sai una cosa? Se sei annoiato, se ne hai fin sopra i capelli,
allora dillo e basta.
Jack:
Io ho detto questo?!
David:
Bene, bene. Ma io non ti scaricherò cosicché tu possa
andartene con la coscienza apposto.
Jack:
Coscienza appo-- David, io ho la coscienza apposto. Io non ho
fatto nulla di sbagliato.
David:
Giusto.
Jack:
Cosa? Oh, grandioso, cosa? Adesso te ne vai?
David:
Si. Ma prima che lo faccia, ti renderò le cose semplici. O ti
scusi con me o rompi con me.
Jack: Oh,
bene, ok, non m'importa. Scusa.
David: No. No, no, no.
Io mi merito molto più di questo. Prenditi un giorno.
Dannazione, prenditi una settimana. Pensaci sopra, e fammi
sapere quello che hai deciso.
[David va via e Jack lo guarda andarsene.]
17. ESTERNO. FUORI
DALLA SALA DEL LOVELINE SHOW - SERA
[C.J. sta lasciando l'edificio quando svolta l'angolo vede Jen
che lo sta aspettando. Ma C.J. continua a camminare.]
Jen:
Aspetta, C.J. Aspetta. Lascia che ti spieghi. Aspetta, per
favore mi lasceresti spiegare?
C.J.:
Sai, Jen, stasera penso di aver sentito tutto quello che avevo
bisogno di sentire.
Jen:
Ascolta, ho bisogno di parlarti. Io-- io ho bisogno del tuo
aiuto.
C.J.: Oh,
tu hai bisogno del mio aiuto? Beh, come hai detto tu prima,
perché non chiami il dannato centro di consulenza?
Jen: Ok,
lo farò. Drin, drin!! [C.J. si ferma e si volta verso lei]
Ah, accidenti. Spero davvero che qualcuno risponda. Drin-drin!!
C.J.:
Non lo farò.
Jen: Oh,
avanti. Dall'altra parte della linea c'è una ragazza pazza
che potrebbe fare qualcosa di irrazionale se non trova nessuno
con cui parlare. Drin-drin.
C.J.:
Pronto?
Jen:
Salve. E' il centro di consulenza?
C.J.:
Si.
Jen:
Uhm, perché non hai detto centro di consulenza quando hai
risposto?
C.J.:
Pronto. Centro di consulenza.
Jen:
Uhm, con chi sto parlando? Perché non mi hai nemmeno detto il
tuo nome.
C.J.:
Pronto. Centro di consulenza. Sono C.J. hai una crisi?
Jen:
Ciao, C.J. hai una voce molto dolce.
C.J.:
Hai una crisi o no?
Jen:
Si, c'è l'ho. E preferire qualcuno di cui potermi fidare, e
qualcuno molto più comprensivo nei confronti di una ragazza
piena di problemi.
C.J.: Oh,
beh, non è ironico? Considerando che oggi sono stato
scaricato da una ragazza piena di problemi. O forse lei non ne
ha? Forse lei non ha alcun problema. Personalmente, non lo
saprei perché lei non ha abbastanza fiducia per confidarsi
con me.
Jen: [Sospira
e inizia a camminare verso lui] Beh ... il fatto è che forse
... questa ragazza ha capito di aver commesso un errore, ma
non sa davvero cosa fare in proposito.
C.J.:
[Inizia a camminare verso lei] Beh, forse ha bisogno di
iniziare a capire che qualunque sia il problema, il suo
ragazzo non è il nemico.
Jen:
Giusto. Beh, vedi, ora, è proprio questo il problema di
questa ragazza, lei nella sua vita ha la tendenza ad assumere
dei comportamenti auto-distruttivi, e che quando una parte
della sua vita non va per il verso giusto, lei ha il desiderio
di distruggere tutto quello che invece le sta andando bene,
inoltre, lei prima d'ora non mai stata capace di fidarsi di
qualcuno, quindi—
C.J.:
Prima o poi devono cominciare tutti.
Jen:
Allora--allora, cosa? Cosa devo fare? Io--io dico quello che
mi preoccupa, e poi alzo lo sguardo e tu sei ancora qui?
C.J.:
Si. Servono a questo i fidanzati. Ma se tu non sei interessata
ad avere un ragazzo, io posso certamente—
[I due ora sono uno di fronte all'altra.]
Jen:
Lei è malata. Mia nonna è malata. E me lo stava tenendo
nascosto, ed è per questo motivo che ha rotto con tuo zio
Bill, e-- e io non so cos'altro mi sta nascondendo. E
non so cosa succederà. Non so cosa farò. Non so niente di
niente, e quindi ho perso il controllo, solo una perdita di
controllo. Ti va bene?
C.J.:
Si. Si.
[C.J. abbraccia Jen ed improvvisamente capisce quello che sta
provando.] Prenditi tutte quelle che vuoi.
18. INTERNO. NEL BACKSTAGE DEL
LOVELINE SHOW - SERA
[Audrey sta camminando per il backstage in cerca del Dott. Drew.
Lei vede Adam Carolla e gli si avvicina.]
Audrey:
Ooh, ooh, ooh!
Proprio l'uomo che stavo cercando.
Adam:
Sapevo saresti rimasta in giro. Lo fanno sempre.
Audrey:
Si. Dove è il Dott. Drew?
Adam: Oh.
Ancora con Pinsky? Ascolta, odio dirtelo, ma il tuo adorato Dott. Drew,
non è così bravo con il potere della permanenza?
Audrey:
Cosa?
Adam:
E' andato all'aeroporto subito dopo la trasmissione.
Audrey:
Ma ... non ho avuto un incontro di persona con lui. E tu che
cosa ci fai ancora qui?
Adam: Eh,
a me piace girare qua dietro. Vedere se posso raccattare
qualche piccola studentessa.
Audrey:
Si. E ti è mai andata bene?
Adam: No. No,
mai.
[Audrey va via.]
19. INTERNO. SUL PALCO DEL LOVELINE SHOW - SERA
[Audrey cammina sul palco in cerca di Joey.]
Audrey: Joey? Jen! Jack!
C'è qualcuno? Ugh! Può questa serata schifosa diventarlo
ancora di più?
Dott. Drew:
Sai, ci sono dei modi più produttivi per gestire
l'aggressività.
Audrey:
Ascolta, amico—
[Lei si volta e vede il Dott. Drew.]
Audrey: Oh!
Salve! Dott. Drew, io-- io non ero arrabbiata. Stavo solo-- mi
stavo esercitando per una parte. Sai, "Stella, Stella," via
dicendo.
Dott. Drew:
Allora sei un'attrice?
Audrey:
Beh ... si. Ma, sai, più nella vita, immagino, che come arte.
Ho del talento per la drammaticità.
Dott. Drew:
Non mi dire.
Audrey:
Si. Tuttavia ... dovrei mettere in evidenza che io--io non
stavo del tutto mentendo riguardo ... la faccenda della
riabilitazione. Voglio dire, ho vissuto quella parte della mia
vita. E non è stato bello dover affrontare me stessa e tutto
il resto. Ma ogni notte, dopo il frignare di una lunga
giornata, vorrei sdraiarmi nel letto e far irritare la
compagna di stanza ascoltando voi due dare dei consigli a
tutti quei perdenti là fuori nella terra della radio, e ...
non so. E' solo che, questo ... mi ha fatto sentire meno sola.
Quindi ... beh, volevo solo dirti che ti ringrazio. Per essere
come sei, e ... la verità è che ... non so se c'è l'avrei
fatta senza di te. In più, tu sei veramente attraente.
Dott. Drew:
[Ride] Audrey, vuoi un passaggio?
Audrey: Oh,
lo gradire davvero. Ma so che sei sposato, quindi dobbiamo
tenere le distanze, Drew.
Dott. Drew:
Ci proverò.
Audrey:
Quindi, voi ragazzi dovete avere una barca piena di groupies, huh?
[[N.B: Le Groupies sono quelle ragazze che seguono un gruppo o
il loro idolo in tutti i suoi spostamenti.]]
Dott. Drew:
Ne abbiamo un paio.
Audrey:
Si. Non odi quel tipo di ragazze?
[Fine dell'episodio.]
Traduzione
Dawson's Friends Italia
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