:: GUIDA EPISODI | #5.06 "USE YOUR DISILLUSION" ::
Ecco in italiano le traduzioni di alcuni dialoghi e le foto di alcune scene dell'episodio.

"Use your disillusion - Delusioni e Tradimenti"

[Casa Leery - Gale sta piegando alcune coperte quando Dawson, dopo aver aggiustato una tubatura, entra in casa.]
Gale: Tesoro, perchè non fai una pausa?
Dawson: Non ho bisogno di una pausa. Dimmi solo cosa c'è bisogno che faccia.
Gale: No, non c'è bisogno che faccia niente. Questo è tutto. Adesso non c'è bisogno che tu faccia qualcosa. Quindi, perchè non accetti l'offerta di Joey? Ha chiamato quasi tutti i giorni chiedendoti di andare a trovarla.
Dawson: Si, qui è stato tutto così movimentato. Ci deve essere qualcosa che sto dimenticando di fare...
Gale: Tesoro? Sto bene. Tu puoi star via per un paio di giorni. Io non crollerò. Quindi ... va a Boston. Vedi i tuoi amici. Lily ed io saremo qui quando tornerai. [Gale esce dalla stanza, e Dawson fissa il telefono con ansia.]


[Boston - Joey e Audrey stanno facendo jogging nel parco. Audrey corre in modo scoordinato e completamente senza fiato. Joey, invece, in modo normale. Audrey si accascia su una panchina del parco mentre Joey continua, poi capisce che sta correndo da sola e torna indietro da Audrey.]
:: joey e audrey ::[...] Audrey: Perché sei così nervosa? E' solo Dawson. Voi ragazzi vi conoscete sin da quando eravate placenta.
Joey: Esattamente. E' Dawson. Il mio migliore amico nel mondo intero che adesso ha bisogno di me come mai non ne aveva avuto prima e sento molta pressione. Sai, cosa se incasino tutto e dico tutte le cose sbagliate e alla fine del giorno io non sono stata brava.
Audrey: Okay, quindi tu hai una piccola ansia da prestazione. Non è una gran cosa. L'ho avuta anch'io un paio di volte.
Joey: Non è questo. Non ho paura di eseguire male le mie battute in una stupida recita. Ho paura di incasinare il mio intero futuro con l'unico ... sto solo ... voglio che lui abbia una rilassante e bella visita.
Audrey: Beh, perchè non aspetti che lui sia qui. Forse puoi chiederli cosa vuole fare.
Joey: Questo è metterlo in difficoltà. Prendere delle decisioni è stressante e io ... non voglio che lui provi stress di alcun tipo.
Audrey: Quindi, non hai intenzione di tirar fuori l'intero ...
Joey: No. Dio. No. Non tirerò fuori il bacio, non tirerò fuori l'intera faccenda del trasferimento a Boston. Non ci sarà nessuna chiacchierata su qualunque cosa.
Audrey: Suona come una festa.
Joey: Le feste sono stressanti.
[Quando il professor Wilder si avvicina a loro in bici, lui ha delle notizie per Joey su una famosa autrice morta recentemente che ha lasciato le sue proprietà, inclusi i suoi lavori mai pubblicati, al Worthington.]
:: audrey, joey e prof. wilder ::[...]
Wilder: Sto mettendo assieme un gruppo di lavoro - cinque studenti per aiutare ad esaminare, catalogare, archiviare, e tu farai parte del gruppo. Di di si.
Audrey: Si. Si!
Joey: Si, senz'altro. Dio, mi piacerebbe.
Wilder: Grandioso. Grandioso. Darò una festa domani sera a casa mia per festeggiare. Incontrerai il resto del gruppo.
Joey: Oh aspetti, domani sera non posso. Sto aspettando l'arrivo di una persona in città.
Wilder: Portala.
Joey: Portalo, e vorrei, ma ha appena avuto un lutto in famiglia e non credo sia una buona idea.
Wilder: Sei fuori dal gruppo.
Joey: Cosa?
Wilder: Sto scherzando, sei ancora nel gruppo. Ma cerca di farcela. Servirò del Brie. [Si allontana in bicicletta.]
Audrey: Io adoro il Brie.
Joey: Sono in un gruppo?
Audrey: [guardando Wilder che va via] Pensi sia troppo tardi per trasferirsi nel suo corso?
Joey: [trascinando Audrey per continuare a fare jogging] Forza!
Audrey: E' un fico!!


[Stanza di Charlie - Jen è seduta sull'estremità del letto che strimpella una chitarra, mentre Charlie le fa un massaggio.]
[...]
Jen: Hey, cosa fai domani sera?
Charlie: Lavoro alla stazione radio, perchè?
Jen: Ti volevo per andare a vedere questa rappresentazione teatrale con me. E' un requisito per uno dei miei corsi.
Charlie: Mi dispiace. Ma se vuoi, puoi passare dopo e recitare per me tutte le parti migliori. Nuda. Naturalmente.
Jen: Si, naturalmente. Sono sicura che Shakespeare ha sempre avuto intenzione di avere le sue opere recitate in carne ed ossa.
Charlie: Hey, questo è giusto. Lui sapeva che era l'unico modo per tenere gli spettatori svegli durante tutti quei discorsi noiosi.:: jen e charlie ::
Jen: Quei discorsi noiosi., è così che li definisci, in realtà si da il caso che siano bellissimi.
Charlie: Non sono belli neanche la metà di quanto lo sei tu. [Lui le bacia il collo.]
Jen: Mmm, buon salvataggio, polpettina di formaggio. Questa parte del Rolfing, mi piace. [Lui le porta via la chitarra e i due iniziano a baciarsi.]


[Nella cucina del ristorante Civilization. Pacey e Danny stanno lavorando duro su qualcosa. Karen entra dal retro e Danny cerca di nascondere quello che stanno facendo.]
Danny: Buono, Pacey, Pacey, giusto, continua a mescolare la salsa. Mescola la salsa.
Karen: Salvati, perchè riesco a sentire la coesione maschile da dietro la porta. E l'odore è pungente.
Pacey: Beh, forse sono solo i miei feromoni che ti chiamano.
Karen: Forse hai bisogno di un deodorante più forte. [Lei fa rimbalzare un quarto di dollaro in un bicchiere, poi va via e Pacey la guarda.]
Danny: Buona fortuna, amico mio. Ho visto uomini migliori tentare e fallire.
Pacey: Ah si, ma loro hanno uno yacht di 50 piedi per adescarla? Vedi, questo mi rende attraente.
Danny: Capisco, continuo a sentire di questa famosa barca. Quando potrò vederla?
Pacey: Ogni volta che vuoi, amico.
Danny: Bello. Cosa ne pensi di questo? Cosa ne pensi di te che mi presti la barca domani notte così porterò mia moglie fuori per una serata romantica e tu avrai la serata libera.
Pacey: D'accordo.
Danny: Grandioso. Grandioso. Emily adorerà questo. Voleva una notte fuori.
Pacey: Ogni volta che vuoi usarla. [Pacey fa rimbalzare un quarto di dollaro in un bicchiere e alza le braccia in segno di vittoria.]


[Alla confraternita - Jack ed altri due ragazzi stanno parlando mentre giocano a biliardo. Poi Jack guarda fuori dalla finestra e vede Tobey.]
Jack: Tobey?
Moskowitz: Che razza di nome è Tobey? [Jack si precipita all'entrata da Tobey.]
Jack: Che cosa ci fai qui?
Tobey: Jen mi ha detto che ti avrei trovato qui. Sorpreso.
Jack: Si. Questo è sorprendente. Non riesco a credere che tu sia davvero a Boston. Oh mio Dio. Hey, vorrei farti conoscere alcuni dei miei amici. Ragazzi, questo è il mio fidanzato, Tobey.
Tobey: Hey.
Moskowitz: Entra. [Suona un cellulare e ognuno controlla il suo.]
Jack: [controllando il suo] Non è il mio.
Moskowitz: E' il mio. [Rispondendo] Cos'è successo? Si, si, ho capito.
Guy #2: Chi è?
Jack: Cosa vogliono?
Moskowitz: Quale? Si, si, sto uscendo. Sto uscendo. [Lui riaggancia] A più tardi, ragazzi.
Tobey: Cos'è tutta questa agitazione?
Jack: Ti spiegherò mentre torniamo a casa. Usciamo da qui.
Guy #2: D'accordo, a più tardi.
Jack: A dopo.
Guy #2: Mi raccomando fratello.
Tobey: Piacere di averti conosciuto.
Guy #2: Anche per me.


[Boston - Jack e Tobey parlano mentre tornano a casa Grams.]
[...]
Tobey: Beh, sembra che tu ti sia divertendo.
Jack: Oh, si è così. e' solo che questa settimana sarà folle. Vorrei solo, avrei voluto sapere che tu saresti venuto qui. Voglio dire, sono contento che tu sia qui, e solo, sai, ... è solo che non avrò tanto tempo da trascorrere con te quanto vorrei.
Tobey: Si, ma avrai un po' di tempo, giusto?
Jack: Certo. Recupererò il tempo perduto. Ti dico una cosa. Domani faremo un giro a Boston, tutto quello che vuoi. Ho solo un impegno in mattinata e poi sarò tutto tuo.
Tobey: Bene. Okay.


[Stanza di Joey- Audrey ha un piede sopra la scrivania e si mette lo smalto nelle unghie delle dita dei piedi. Joey, invece, sta pulendo la scrivania con uno spray.]
[...]
Joey: Cosa succede se te ne vai prima che lui arrivi?
:: audrey, joey e dawson ::Audrey: Sono le 12:48. Ho un sacco di tempo per finire di mettermi lo smalto. [Qualcuno bussa alla porta.] Perciò. Me ne andrò adesso. [Joey apre la porta e abbraccia Dawson. Audrey li passa affianco senza nemmeno guardare Dawson.] Ciao bellissimo. Addio bellissimo.
Dawson: Ciao Audrey. [Loro entrano dentro e chiudono la porta] E' ancora strana?
Joey: Diventa ogni giorno più strana.
Dawson: Allora come stai?
Joey: Sto bene. Voglio dire, discretamente.
Dawson: L'università va bene?
Joey: Si. Voglio dire, il mio professore mi ha detto di un progetto che sembra, sembra abbastanza stupefacente. [Pausa] Beh, in realtà, non è un grande progetto. Voglio dire, in realtà mi ha un po' confusa. Non che tu voglia essere confuso da questo. E' solo, è difficile da spiegare, ma ... tu come stai?
Dawson: Sto bene.
Joey: Prima che mi dimentichi, ho qualcosa per te. Ho preso questo in libreria. Umm.. [Ha in mano un libro intitolato "Come affrontare la morte di un genitore"] Non lo so, ho solo pensato che mi sarebbe piaciuto se qualcuno lo avesse preso per me quando mia mamma ...
Dawson: Ti ringrazio. Sembra ... molto utile. [Lui e Joey iniziano a parlare contemporaneamente. Ed entrambi si fermano. Hai un mucchio di cosa?
Joey: Oh, umm, ho un mucchio di film. Ho pensato che potevamo guardarli e sai stare qui.
Dawson: Tutto il giorno?
Joey: Oh, no, voglio dire. Non dobbiamo per forza.
Dawson: Sai una cosa? Questa è un'idea fantastica. Sono un po' esausto.
Joey: Ho pensato potessi esserlo.
Dawson: Avevi ragione.
Joey: Beh, che film vuoi vedere per primo?


[Casa Grams - Jen sta parlando al telefono con Pacey.]
Jen: Te lo sto dicendo Pacey, ti piacerà. [Pausa] Perchè hai bisogno di sapere che rappresentazione è? Se ti sto dicendo che ti piacerà, le possibilità sono, tu che ... [Pausa] Cosa, non ti fidi di me? [Pausa] Bene, è Shakespeare. [Lei si allontana la cornetta dall'orecchio e parla solo nel ricevitore.] Okay, grandioso, verrò a prenderti alle 7, ci vediamo stasera, ciao! [Lei riattacca e saluta Tobey che è appena entrato] Gli uomini, lo giuro, bisogna costringervi ad ascoltare della cultura. Che cosa ci fai qui? Pensavo ti dovessi incontrare con Jack al Newberry?


[Camera di Joey - Joey e Dawson guardano Charlie's Angel's seduti nel letto.]
:: dawson e joey ::Joey: Vuoi un altro pezzo di pizza?
Dawson: No, grazie.
Joey: Un'altra Coke? Potrei correre giù al distributore.
Dawson: No, sto bene. [In TV, durante il film c'è la scena di un terribile incidente. Dawson si volta mentre Joey freneticamente tenta di fermare la cassetta, ma alla fine decide di spegnere la TV.]
Joey: Sono andata dritta verso la sezione delle Commedie senza nemmeno pensarci. Tu penserai che io sia l'idiota più insensibile del pianeta.
Dawson: Questo non lo penserei mai. Va tutto bene.
Joey: No, non va bene, Dawson, perchè questo è il momento di divertirti ed io ti sto privando di farlo del tutto quando non è così e io so che non è così e ...
Dawson: E io so che tu lo sai.
Joey: Vedi, ancora una volta, tu stai svolgendo il mio compito. Si suppone che sia io quella a farti sentire meglio.
Dawson: Non si suppone che tu faccia nulla.
Joey: Volevo solo organizzare un rilassante weekend per te. Oh, forse Audrey aveva ragione. Forse saremo solo dovuti uscire.
Dawson: Usciamo.
Joey: Adesso?
Dawson: Perchè no?
Joey: Okay, beh, il mio professore sta dando questa cosa a casa sua che potrebbe essere divertente. A quanto pare ci sarà del Brie.
Dawson: Io adoro il Brie.
Joey: Tutti lo adorano. Okay, vado a prendere la giacca.


[Boston - Jen e Pacey stanno camminando giù per la strada e nel frattempo parlano di Karen e di Danny. Poi si fermano di fronte ad un ristorante e Jen vede Charlie seduto ad un tavolo con una ragazza.]
:: jen e pacey ::[...] Jen: Oh mio Dio. [Pacey guarda attraverso la finestra.]
Pacey: Quello non è il tuo ragazzo?
Jen: Si.
Pacey: Pensavo che stasera avesse da lavorare?
Jen: Così mi aveva detto.
Pacey: Oh, beh. E' divertente. Probabilmente dovremmo dirigerci alla rappresentazione ... Adesso aspetta un secondo. Aspetta! Cosa hai intenzione di fare?
Jen: Andrò là e lo prenderò a calci nel sedere.
Pacey: Con calma, Thelma. Ora tu non sai cosa stia succedendo là dentro. Okay, questo non necessariamente...
Jen: Lui mi aveva detto che stava lavorando!
Pacey: Piano! Ti prego, piano, okay? Adesso è ovvio che voi due avete avuto una leggera incomprensione, ma adesso sei troppo sconvolta per andare ad affrontarlo. Quindi perchè non ci dirigiamo alla rappresentazione, che, devo ricordarti, è un requisito per la tua istruzione. Così domani, gli fai una telefonata, e lui si giustificherà...
Jen: Che tipo di possibile giustificazione...
Pacey: Piano! Forse non si giustificherà, ma ad ogni modo, tu sarai più calma, più razionale, e infine più felice di aver aspettato, perchè quando lo fai, tu hai ottenuto il predominio, okay?
Jen: Bene. [Lei si precipita verso la porta e Pacey la afferra, e la stinge a lui] Lasciami andare! Mmph! [Charlie e la misteriosa ragazza guardano verso la finestra, ma è troppo tardi per vedere Jen.]


[Casa del Prof. Wilder - Joey e Dawson entrano.]
Wilder: Joey, c'è l'hai fatta [Joey fa un cenno con la mano.]
:: dawson e joey ::Joey: Vuoi che ti presenti il mio professore?
Dawson: No, prima andrò a vedere cosa c'è in cucina.
Joey: Vuoi che venga con te?
Dawson: Tenermi la mano?
Joey: Io sarò qui.
Dawson: Okay. [Dawson va in bagno e si lava la faccia.]


[Boston - Jen e Pacey sono tornati fuori dal ristorante. Jen ha sostanzialmente spinto Pacey là in tutti i modi, perchè lui sta tentando di bloccarla.]
Pacey: Volevo solo mettere per iscritto che io penso che questa sia un'idea molto, molto cattiva.
Jen: L'hai già detto. [Lei riesce a spostarlo dalla sua strada.]
Pacey: [Lui cerca di trattenerla, ma lei lo spinge del tutto dentro il ristorante.] No, no, ma lo voglio mettere per iscritto, come sai, renderlo ufficiale. Sai, vai a casa e scrivilo, forse.
Jen: [avvicinandosi velocemente al tavolo] Charlie Todd? Che coincidenza. Oh mio Dio. [Rivolgendosi a quelli del tavolo vicino] Ragazzi vi dispiace se prendo in prestito questa sedia per un secondo? Grazie. [Lei prende la sedia e la trascina verso il tavolo di Charlie.]
Jen: Ciao. Ciao. Come stai? [Notando le due tazzine di caffè con sopra la panna montata] Ooh, caffè. Sai, mi piacerebbe molto una tazza di caffè. Ti dispiace se ...? [Ne afferra una] Spero davvero che sia ghiacciato. [Lei gliela rovescia addosso.]
Charlie: Che cosa stai ...?
Jen: [prendendo con un cucchiaio la panna montata dell'altro caffè] Cosa ne pensi di un altro po' di panna montata, huh? Questa è davvero saporita.
Charlie: Jennifer Lindley. Ti presento Elise Todd, mia sorella. Elise, questa è Jen, la ragazza di cui ti stavo parlando.
Elise: Ciao.
Jen: Tua sorella? [Pacey ride.] Sono così ... Ohh.


[Alla Confraternita - Jack e Moskowitz assieme ad altri due stanno aspettando.]
[...] Moskowitz: Se a lui importasse, prima ti avrebbe telefonato, si sarebbe accertato che il momento era opportuno, poi avrebbe prenotato il volo.
Jack: Beh, forse voleva solo farmi una sorpresa.
Moskowitz: Che razza di mossa è questa? Lui ha detto, "oh, hey, sorpresa, sono qui." Adesso tu devi trascorrere tutto il tempo con me, e non puoi incontrare nessuna persona nuova.
Jack: Beh, cosa stai dicendo, che lui è venuto qui per controllarmi? Non è possibile. Moskowitz: E' un tipo sveglio, amico. E' perfettamente consapevole del quoziente di ragazzi carini presenti in questo campus. Tu pensi che il piccolo Tobey non sappia che tu puoi avere il meglio del meglio?
Guy #2: Tu vesti bene.
Jack: Grazie.
Moskowitz: Sgombrati la testa e vai avanti con la tua vita.
Guy #2: Il mare è pieno di pesci, amico.
Moskowitz: E' tempo di andare a nuotare.
Guy #2: Sii lo squalo.


[Casa del Prof. Wilder - Dawson è in cucina che guarda Joey. Una ragazza si avvicina e dopo che i due parlano un po', Dawson le chiede se può aprire la finestra perchè ha molto caldo, ma quando lei si gira, lui è andato via verso Joey.]
Dawson: [rivolgendosi a Joey] Mi dispiace. Dobbiamo andarcene.
Joey: E' tutto a posto?
Dawson: Sto bene.
Joey: Oh, professor Wilder, questo è-
Dawson: Mi dispiace. Devo andarmene adesso.
:: dawson e joey :: Joey: Uh, sono davvero dispiaciuta. [I due escono fuori.] Dawson, cosa sta succedendo?
Dawson: Non lo so. E' solo-- non posso rimanere in quella casa un secondo di più. Mi dispiace.
Joey: Va bene, è solo che eri l'unico che volesse uscire.
Dawson: Lo so. Lo so. L'altro giorno ero-- ero al market, che facevo la fila, e non potevo più aspettare. C'erano solo altre due persone davanti a me, e io proprio-- Sapevo che se non uscivo fuori in quel secondo, mi sentivo come se stessi per esplodere. E' proprio una strana sensazione. E' come una assoluta, completa perdita del controllo.
Joey: Ma non lo hai perso. Ti sei controllato e sei uscito fuori.
Dawson: Si, ma odio non sapere da dove proviene quella sensazione. Voglio dire, è solo -- è solo questa emozione casuale. E' del tutto un punto debole che mi appare dal nulla.
Joey: E' cosi che ti sei sentito stasera?
Dawson: Si. Volevo uscire. L'ho fatto. Volevo andarmene. Ma appena abbiamo camminato-- nell'istante che abbiamo attraversato la porta, non volevo più stare fuori. E' come se avessi cambiato idea. Ho completamente cambiato idea senza nessun buon motivo.
Joey: Ascolta, questo è permesso. E' permesso.
Dawson: Lo so, ma era anche, come se ci fossero, un milione di gradi, giusto? Voglio dire c'era caldo là, giusto?
Joey: Si, è vero.
Dawson: Si. Voglio dire, questo-- questo non aiuta.
Joey: Lo sai, forse ti stai ammalando. L'influenza è in circolazione.
Dawson: Si. Si, questo-- questo è probabile. Ti... dispiacerebbe se tornassimo al dormitorio?
Joey: No. Va bene.
Dawson: Grandioso.


[Boston - Jen e Charlie parlano mentre fanno una passeggiata]
:: jen e charlie ::[...]
Charlie: Ascolta, Jen, tu devi imparare ad avere fiducia in me. Voglio dire, pensaci, va bene? Cosa se io ti avessi visto con il tuo amico Pacey? Sarebbe stato bello da parte mia saltare subito alle conclusioni?
Jen: No.
Charlie: No. E non l'avrei fatto. Perchè? Perchè mi fido di te. Perchè ho capito che noi abbiamo qualcosa di molto speciale.
Jen: Hai assolutissimamente ragione al 100%.
Charlie: Certo che ho ragione. Io ho sempre ragione.
Jen: Hmm. Questa te la lascio passare, ma solo perchè hai della panna montata nel cavallo dei pantaloni.
Charlie: Si, si. vieni qua, vieni qua.
Jen: Mi dispiace.


[Casa di nonna Grams - Tobey sta guardando la TV quando Jack entra. E i due iniziano a discutere su quanto Jack tenga alla confraternita.]
:: tobey e jack ::[...]
Jack: Ascolta, io ho bisogno di avere una vita sociale qui, va bene? E c'è l'ho. E per la prima volta nella mia vita, lo sto facendo in modo onesto e -- e aperto su quello che sono veramente. Non devo neanche compartimentalizare me stesso per renderlo più facile nei loro confronti.
Tobey: Di cosa stai parlando?
Jack: Quando mi trasferì a Capeside per la prima volta, ok, tutti mi conoscevano come il fratello di Andie. E poi come l'artista fidanzato di Joey. E poi ho detto a tutti di essere gay, e improvvisamente, per il resto del liceo, è questo tutto quello che ero. Jack, il ragazzo gay.
Tobey: Questo non è tutto quello che eri per loro.
Jack: [...] Tobey, loro vogliono me. Quindi adesso sono tornato ad essere Jack. Niente etichette. Voglio dire, ho pensato che tu più di tutti gli altri avresti capito quanto questo sia importante per me. Dio! Immagino che forse loro avevano ragione.
[...]
Tobey: Tu pensi che io sia geloso dei tuoi amici della confraternita?
Jack: Se non è così, allora cos'è?
Tobey: Io voglio essere una priorità?
Jack: Lo sei.
Tobey: No, non una delle tue priorità. Non è sufficiente che io sia tra i primi tre. Tu vieni prima di tutto per me. Non importa cosa stia facendo, o-- o quanto lontano sia, tu sei la mia priorità. Io-- io mi chiedo cosa tu stia combinando. Penso ai modi con cui io ti posso far sorridere con una stupida e-mail o con un pacchetto. Io ti penso. Dio, quando sono con te, quando non sono con te, non importa cosa stia succedendo nella mia vita, tu sei la mia priorità. Ma ... evidentemente, io non lo sono per te. Non più. Questa è la verità, giusto? [Tobey se ne va via.]


[Camera di Joey - Dawson sta preparando la valigia.]
Joey: Non dimenticarti lo spazzolino.
Dawson: Eccolo qua. Grazie Joey.
Joey: Per cosa?
Dawson: Per avermi ospitato, e fatto uscire. Anche se l'evidenza dimostra il contrario, tu davvero mi hai fatto sentire meglio.
:: joey e dawson ::Joey: L'ho fatto?
Dawson: Si. Certo che l'hai fatto. [I due si abbracciano.] Allora, io devo andare.
Joey: Sai, qui sei sempre il benvenuto, Dawson.
Dawson: Va bene. Ti chiamo presto. [Dawson esce, e Joey si appoggia contro la porta. Poi va verso il letto e trova il libro che aveva dato a Dawson.]


[Casa Gram - Jen sta preparando un cestino con del cibo quando Jack entra. Lui sta indossando la giacca dei Sigma Ep.]
Jack: C'è l'ho fatta. Sono ufficialmente un confratello! Whoo!
Jen: Congratulazioni. Fai ufficialmente schifo.
Jack: Ad ogni modo. Devo-- devo andare a cambiarmi.
Jen: Gli hai spezzato il cuore. Ti importa? Perchè non sembri molto attento alla forma.
Jack: Jen, cosa vuoi da me?
Jen: Voglio che tu ti prenda un secondo e pensi a cosa hai lasciato oggi.
Jack: Tu- tu non credi che io lo sappia?
Jen: Non ne ho idea. Voglio dire, non so nemmeno se ti conosco più. Non siamo stati molto amici da quando ti sei immischiato in questa confraternita.
Jack: O forse da quando tu hai iniziato a frequentare Charlie?
Jen: Questo non è leale.
Jack: Perchè dovrei essere leale, Jen? Tu non sei leale con me da mesi.
Jen: Stiamo parlando di noi? Perchè pensavo che stessimo parlando di te e Tobey.
:: jack ::Jack: E' lo stesso! Vedi, stiamo tutti crescendo lontani, ok? Quindi forse volevo risparmiare a Tobey un po' di dolore.
Jen: Che cosa significa?
Jack: Significa che io-- io voglio-- io voglio conoscere nuova gente, ok? Voglio fare nuove esperienze, e non voglio dovermi preoccupare di -- di ferire qualcun altro mentre faccio questo.
Jen: Beh, forse questo glielo avresti dovuto dire.
Jack: Te lo sto dicendo.
Jen: Ok, devo andare. Um... Charlie ha una lezione e io devo-
Jack: Si.


[Dormitorio di Charlie - Jen entra nell'edificio con il cesto e un palloncino con su scritto "Scusa". Mentre sta per svoltare l'angolo, lei vede Charlie uscire dalla sua stanza con una ragazza. Jen si nasconde dietro il muro, trascinando con sè il palloncino. Lei sbircia dall'angolo mentre Charlie blocca la ragazza contro il muro e la bacia. Poi ritorna nella sua stanza e la ragazza passa vicino a Jen ed esce fuori.]


[Camera di Joey - Joey è sdraiata sul suo letto mentre Audrey salta su e giù e si stiracchia, preparandosi per il jogging mattutino.]
:: joey e audrey ::Audrey: Ok... ok, Potter, andiamo. Ho il mio ventilatore portatile, ho la mia bottiglietta d'acqua, ho il mio nuovo lucidalabbra, che, tra parentesi, è fichissimo! E io sono pronta a fare jogging! E tu non sei felice.
Joey: No, sono felice. E' questo il problema.
Audrey: Uh-huh. Perchè sei nevrotica?
Joey: No. Perchè non dovrei essere felice. Voglio dire, il mio migliore amico del mondo intero se ne è appena andato. Non lo vedevo da quasi un mese, e appena è uscito da quella porta mi sono sentita sollevata. Non è orribile? Audrey: No che non lo è. E' onesto.
Joey: Perchè mi sento così in colpa? [Audrey si siede nel letto di Joey e le sfrega la gamba in segno di compassione. Poi nota il libro di Dawson.]
Audrey: Si... non ha voluto il libro?
:: joey e audrey ::Joey: Non lo so. Forse lo ha dimenticato, o forse era un modo per dirmi, di non intromettermi, ma, voglio dire, sinceramente, non penso nemmeno che il libro fosse d'aiuto.
Audrey: Allora perchè glielo hai dato?
Joey: Beh, perchè-- perchè sapevo che appena lo avrei visto tutto quello che gli volevo dire sarebbe stato del tutto inappropriato e io mi sarei dimenticata le parole, e volevo che lui sapesse cosa io provo. E non volevo scrivergli un e-mail perchè è -- è così impersonale, e ... Il pensiero di scrivere una lettera mi fa sentire strana.
Audrey: No. Sono d'accordo. E' vero le lettere sono molto da nonna... false ...
Joey: Giusto. Quindi, gli ho dato questo libro, ed ho scritto una dedica, e adesso lui non la leggerà mai. E tutto quello che si ricorderà di questo weekend sarà la mia stramberia, e tutto quello che mi ricorderò io sarà di come mi sento adesso, cioè -- completamente esausta.
Audrey: Cosa ne dici se saltiamo lo jogging e andiamo dritte al frappè ricoperto di ghiaccio?
Joey: Mi cambio i vestiti. [Lei entra in bagno.] Hey, Audrey ... grazie.
Audrey: [lanciandogli il lucidalabbra] Hey.. prova il lucidalabbra. E' davvero divertente.
Joey: Ok. [Audrey apre il libro e legge la dedica che sentiamo con la voce di Joey.] "Caro Dawson, quando cose come queste accadono, tu vuoi stenderti e tenerti stretto le persone attorno a te, quelle che per te hanno più importanza. Quelle che dai per scontato sempre. E tu vuoi prendere queste persone e tenerle strette più forte che puoi, dirle quanto per te siano preziose, quanto conoscerle renda migliore ogni giorno la vita che stai vivendo. Perchè quando cose come queste accadono, tu capisci quanto sarebbe terribile se loro non sapessero, se loro non fossero consapevoli del profondo effetto che loro hanno nella tua vita. Quindi, voglio cogliere questo momento per dirti che ti amo, Dawson, e che sono qui per te... adesso, per sempre, ed in ogni giorno che verrà. Con amore Joey." [Fine dell'episodio.]

Traduzione Dawson's Friends Italia.






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