Come
sei entrata a far parte del cast del film 'The Station
Agent'?
Credo che Tom McCarthy, il regista del film, abbia
visto alcuni miei film e abbia deciso di mandarmi la
sceneggiatura, ma è passato un po' di tempo prima che
la leggessi. Infatti, un giorno ricevetti una
telefonata da parte di Mary Beth [Peil, che in
'Dawson's Creek' recita nel ruolo di Grams], e mi disse
che alla prima occasione dovevo assolutamente
leggerla. Ricordo che mi disse che lui era un genio, e
che sarei stata molto fortunata a lavorare con lui ...
e visto che mi fido di lei e la rispetto, lessi la
sceneggiatura e firmai il contratto.
Come è stato lavorare con Peter Dinklage? [Nota:
Come è stato lavorare con un nano? Sfortunatamente
Michelle non ha colto il vero senso della domanda.]
Sto cercando di ricordare le scene girate assieme
a lui. E' stato divertente. Mi ha incoraggiato ad
essere più rilassata, a lasciarmi andare
all'improvvisazione e mi ha aiutata a inserirmi nel
gruppo dato che loro si conoscevano da tanto tempo. Mi
ha messa a mio agio. E' stato bello recitare con lui.
C'è qualche aneddoto divertente accaduto durante
le riprese di 'The Station Agent'?
Si bevevano molti alcolici-- non mentre giravamo
ovviamente, ma fuori dal set. Stavamo tutti quanti
nello stesso hotel, l'Howard Johnson nel centro del
New Jersey, perciò c'era movimento sino alle ore più
strane.
Preferisci recitare in film indipendenti come 'The
Station Agent', piuttosto che in
film rivolti ad vasto pubblico e in serie televisive?
Sì, non è mia intenzione essere snob nelle mie
scelte, ma prediligo le sceneggiature e le persone
interessate ai film indipendenti. Lavorare in
"Dawson's Creek" per sette anni è stato
come fare un enorme blockbuster, quindi per il momento
non ci penso. Ho fatto il film più grande di tutta la
mia vita.
Frequenti Conor Oberst [aka Bright Eyes]?
No, non lo definirei in questo modo.
Vorresti che alcune delle sue canzoni fossero su di
te?
[Ride] Non le scrivo io; dovresti chiederlo a lui.
Con quale attore ti piacerebbe lavorare?
Philip Seymour Hoffman. Lo adoro.
Come è stato girare 'Dawson's Creek' al Duke?
Girare al Duke è stato fantastico visto che siamo
stati 'segregati' a Wilmington per tanto tempo. Ci
spostavamo con grandi bus e passavamo la notte in
alcuni hotel a Releigh o Durham e uscivamo a esplorare
nuove città. Il campus universitario è davvero
bellissimo ... io purtroppo non ho lavorato molto al
Duke poiché il mio personaggio frequentava
un'università pubblica e non un college di prima scelta, ma
quando giravamo là sembrava di essere in vacanza.
Cosa ne pensi del modo in cui si è concluso
'Dawson's Creek', con la morte del tuo personaggio che
aveva avuto una bambina?
Inizialmente quando ho saputo che mi avrebbero
ucciso mi sono sentita dispiaciuta. Ho pensato che a
loro non piacessi. Avevo alcune riserve relative al fatto
che una ragazza, che già aveva dovuto affrontare tanti
brutti momenti, sessualmente parlando, diventata madre
di una bambina, muore. Ho pensato fosse un
cattivo messaggio --uccidere la puttanella una volta
che si era redenta con la nascita di sua figlia.
Sei rimasta in contatto con il cast di 'Dawson's
Creek'?
Sono andata al matrimonio di James [Van Der Beek],
ieri ho visto Katie [Holmes], vedo spessissimo Mary
Beth [Peil] perché entrambe viviamo a New York.
Quando vado a Los Angeles vedo Busy-- quindi sì, ci
teniamo in contatto.
Hai mai guardato le repliche di 'Dawson's Creek' in
tv?
Mi è capitato una volta e per l'imbarazzo mi sono
quasi fatta addosso, da quel giorno non lo più fatto.
Basta poco per torturarmi.
Traduzione a cura
di Dawson's friends Italia.
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